venerdì 20 giugno 2014

7 Il rilievo in Europa

L'EUROPA: CARATTERISTICHE FISICHE

IL RILIEVO

L’Europa si estende nell’emisfero boreale tra 71° e 34° di latitudine nord e tra 10° di longitudine Ovest e 68° di latitudine Est.
Ha una superficie di circa 10,4 milioni di chilometri quadrati, corrispondenti al 7% delle terre emerse. A Est è unita all’Asia, di cui forma una grande penisola dal punto di vista geografico; ma dal punto di vista storico-culturale l’Europa è considerata un continente a sé. Per dividere l’Europa dall’Asia sono stati scelti i Monti Urali, in Russia.


L'Europa e gli altri continenti:
I MONTI DELL’EUROPA

L’Europa non ha grandi e imponenti catene montuose come l’Himalaya in Asia, o le Montagne Rocciose in America; non ha nemmeno vaste pianure. In Europa c’è un continuo alternarsi di montagne e colline, bassopiani e pianure, che rendono il nostro continente molto vario.
L’altezza media dell’Europa è di 340 metri, assai inferiore a quella degli altri continenti.
Dal punto di vista morfologico (o del rilievo) possiamo distinguere in Europa 2 zone:
- la zona settentrionale, dove troviamo soprattutto pianure e rilievi piuttosto bassi
- la zona meridionale, dove prevalgono i monti e le pianure sono poco estese.
Le montagne della parte settentrionale si distinguono da quelle della parte meridionale anche per l’età geologica: infatti i monti settentrionali sono molto antichi (si sono formati da 600 a 225 milioni di anni fa) e quindi hanno subito per milioni di anni l’erosione del vento, della pioggia, dei ghiacci; questo li ha fatti abbassare di altitudine e assumere delle forme tondeggianti.
I monti meridionali sono più giovani (si sono formati da 65 a 2 milioni di anni fa), perciò hanno avuto una minore erosione e sono più alti, più aguzzi e con versanti ripidi.

Nella cartina seguente puoi vedere le principali catene montuose europee:


Se vuoi ascoltare una lezione sul rilievo europeo, clicca sul link seguente:
Il rilievo europeo

Nelle immagini seguenti puoi notare le differenze tra i monti più antichi dell’Europa (a sinistra) e quelli più giovani (a destra):

Urali
Alpi
 
Alpi Scandinave
 
Pirenei
 
Massiccio Centrale
 
Carpazi
 
Monti Grampiani
 
Caucaso


I VULCANI

In Europa ci sono molti vulcani. In particolare
- in Italia (l’Etna, il Vesuvio, lo Stromboli, Vulcano sono vulcani ancora attivi, ma numerosi sono anche i vulcani spenti, come il Monte Amiata),
- in Islanda (che ha circa 130 vulcani attivi, tra cui quelli sottostanti il ghiacciaio Vatnajokull),
- in Spagna (le isole Canarie sono di origine vulcanica),
- in Portogallo (le isole Azzorre sono di origine vulcanica)
- in Francia (la regione dell’Alvernia caratterizzata dal Massiccio Centrale che è un sistema vulcanico estinto).

Nelle immagini sottostanti puoi vedere alcuni vulcani europei:


LE COLLINE DELL’EUROPA

L’Europa è ricca di sistemi collinari diffusi un po’ ovunque, di solito nelle zone circostanti le catene montuose; ad esempio nei pressi delle Alpi, degli Appennini, degli Urali, delle Alpi Scandinave, dei Pirenei, dei Carpazi e così via.
Sistemi collinari a sé stanti possiamo individuarli in Francia (le colline della Champagne), in Islanda, in Irlanda (le Midlands centrali), in Spagna, in Germania e in tutta l’Europa orientale (il Rialto del Valdaj e le Alture del Volga in Russia).
Numerosi sono anche gli altopiani, come per esempio la Meseta spagnola (che ha un’altitudine media di 600 metri) o il Ripiano Podolico in Ucraina.
Ma più che conoscere il nome delle colline europee è interessante sapere la loro origine. In Europa possiamo individuare 3 tipi di colline:
- le colline nate dall’erosione delle montagne
- le colline di origine morenica (cioè formate dai detriti trasportati a valle dai ghiacciai)
- le colline di origine vulcanica.

Nelle immagini seguenti puoi vedere alcuni sistemi collinari europei:

Colline della Champagne
Colline dell’Appennino Toscano
 
Colline norvegesi
Rialto del Valdaj
 
Colline scozzesi
 
Altopiano della Meseta

LE PIANURE DELL'EUROPA

Per quanto riguarda le pianure, l’Europa si può dividere in due zone:
- la zona settentrionale è quella più ricca di pianure: si tratta di terreni che vengono chiamati bassopiani o scudi, hanno un’origine antichissima e sono stati erosi fino alle forme attuali da grandi ghiacciai, che hanno levigato il terreno e lasciato alcune tracce della loro presenza nelle colline moreniche distribuite un po’ ovunque. Le due massime pianure sono il Bassopiano germanico (o germanico-polacco) e il Bassopiano sarmatico;
- la zona meridionale è meno ricca di pianure, perché le catene montuose sono spesso vicine alla costa; si tratta di pianure alluvionali (cioè formate dai detriti portati dai fiumi che scendono dalle montagne) e non sono molto estese. Le principali sono il Bassopiano francese nella Francia nord-occidentale, la Pianura padana in Italia, la Pianura ungherese tra le Alpi orientali e i Carpazi, la Valacchia tra i Carpazi e i Balcani.
Un discorso a sé merita la Depressione caspica, che si trova a nord del Mar Caspio: si tratta di una grande area pianeggiante che si trova sotto il livello del mare e che si è formata da un antico oceano che si estendeva in questa zona.


In Europa (ma anche negli altri continenti) le zone pianeggianti sono tutte densamente abitate e coltivate e sono piuttosto rare le aree dove cresce ancora la vegetazione spontanea (per lo più boschi di latifoglie); spesso si tratta di aree protette.

Nelle immagini seguenti puoi vedere alcune pianure europee:

    Pianura padana

    Puszta ungherese

    Un fiume scorre nel Bassopiano sarmatico in Lettonia

8 commenti:

  1. Gentilissimo Renato,
    Mi chiamo Stefano, ho 48 anni, abito in provincia di Torino e sono laureato in scienze geologiche ma di professione faccio il pilota civile.
    Cercando informazioni sulle catene montuose e sulle pianure d'Europa sono arrivato al tuo blog e volevo farti i miei complimenti per la completezza e per come sai spiegare gradevolmente la materia, tanto che nel tempo libero leggerò con piacere i vari post. Penso che i tuoi studenti siano ragazzi fortunati.
    Cordiali saluti.

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  2. Condivido l'opinione, l'apprezzamento del commentatore precedente. Complimenti e soprattutto grazie!!

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  3. salve grazie al suo blog sono riuscito a studiare per una verifica e ho preso 10 veramente grazie per aver creato codesto blog veramente grazie mille
    cordiali saluti
    martino

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  4. Ho un figlio alle medie e questo articolo sul suo blog l ha aiutato molto sia per studiare che per consegna compito

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